Versione ebook di Readme.it powered by Softwarehouse.it Balduccio d'ArezzoEo son lo marinar ben a ragione
Eo son lo marinar ben a ragioneed unque il mar non vidi al mi' scïente;ed ag[g]io la diritta speragionec'hanno li marinar comunementesenza la qual giriano a tastonea guisa che fa l'orbo miscredenteche davanti si porta lo bastonee va e pèr' e non crede a la gente.Similemente 'l marinar non gira:se non andasse a guida de la stellamolto acatteria caro lo viag[g]io.Dunqu'è la stella la diritta speraed io veracemente spero 'n ellae son lo marinaio che detto ag[g]io.